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Educare alla differenza

A Roma un corso di educazione alle differenze affettive e sessuali

di , La Nuova Ecologia, marzo 2011, p. 27

Mentre in Svezia l’educazione sessuale è parte integrante dei programmi scolastici fin dal 1956 (se ne parla dalle classi elementari), in Germania dal ‘70, in Francia dal ‘73, in Italia la legge che ne prevede l’insegnamento è ferma in Parlamento dal ‘75 (di educazione sessuale per ora sembra che si possa parlare solo all’università).

Non c’è da stupirsi quindi se un laboratorio sull’omosessualità presso l’università statale di Milano sia una notizia anche per il Washington Post. Il quotidiano americano titola Milan offers Italy’s 1st gay studies course denunciando il deserto culturale italiano. In realtà non si tratta del primo corso di studi gay in Italia. A inaugurare questo campo di ricerca è stato Francesco Gnerre, critico letterario e saggista, che dall’anno accademico 2001/02 indaga il rapporto tra omosessualità e letteratura nella cultura italiana in un corso di 30 ore presso l’università di Roma Tor Vergata. Un corso su Welfare state e cittadinanza glbt è stato tenuto anche presso l’università di Bologna nel 2006/07 e un corso analogo è stato attivato l’anno successivo presso l’università di Trieste.

Lo scandalo della presa di parola di studiosi omosessuali che rifiutano la logica secondo la quale di questi temi non si deve parlare o se ne può discutere solo a partire da un punto di vista eterosessuale si va diffondendo quindi anche da noi. Un altro corso, infatti, sta per partire a Roma. Grazie al finanziamento della Provincia, il Centro interuniversitario di ricerca per lo sviluppo sostenibile (Cirps Consortium) in collaborazione con l’università di Tor Vergata e le maggiori associazioni gay, lesbiche e trans italiane ha attivato un corso di educazione alle differenze affettive e sessuali: 60 ore in aula e 3 mesi di tirocinio. Tra i docenti, oltre al benemerito professor Gnerre, accademici, studiosi e attivisti impegnati per il riconoscimento dei diritti delle persone omosessuali e transessuali. La partecipazione al corso è gratuita.

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