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IL DECALOGO - I modi per dirlo a mamma e papà

di , Corriere del Mezzogiorno, 12 aprile 2003, p. 7

On line, sul sito www.sharkmirc.net [ora www.p40.it, ndr ] curato da Pasquale Quaranta, e presto anche sul sito dell’associazione salernitana www.lorca.nelweb.it, non solo ci sono le bugie omosessuali più usate o una vera e propria guida per scoprire se stessi, quanto spiccano anche alcuni suggerimenti per affrontare, nel modo più divertente possibile, momenti a dir poco cruciali dell’essere omosessuali. Quali? Dirlo, ad esempio, a mamma e papà. Ecco dieci ironici modi per farlo.

1 – Mamma, papà: ho un cancro al cervello! No, tranquilli, sono solo omosessuale;

2 – Mamma, io somiglio più a te che a papà...

3 – Oggi come oggi essere normale significa essere banale: io sono originale!

4 – Sono gay, e se mi fate storie per questo lo dico a tutti i parenti e al vicinato;

5 – Papà, tu da piccolo hai mai giocato con le Barbie?

6 – Sono gay: ma la colpa è di mamma che mi fa sempre sparecchiare e lavare i piatti!

7 – Papà... poteva capitarmi di peggio: pensa se avessi sposato una come la mamma!

8 – Mamma, credo che ti farebbe soffrire diventare nonna, meglio evitare…

9 – Lo sapevi che quel genio di Oscar Wilde era omosessuale?

10 – Gesù dice che dobbiamo amarci tutti, l’uno con l’altro…


I CONSIGLI – Ecco i libri da leggere

Un vero e proprio invito alla lettura, attraverso una bibliografia piena zeppa di testi che possono far conoscere a fondo la cultura omosessuale. Qualche titolo? «Mamme e papà omosessuali. Primo saggio italiano sulla famiglia omosessuale» di M. Bonaccorso, oppure «Figli diversi. Come vivere serenamente l’omosessualità in famiglia» di Giovanni Dall’Orto. O ancora «Matrimonio omosessuale» di D. Danna, o «Identità diverse. Psicologia dell’omosessualità» di Del Favero e Palomba. Molti anche i testi sul rapporto fede e omosessualità come «Bibbia e omosessualità» a cura di Teresa Franzosi, oppure «Il posto dell’altro. Le persone omosessuali nelle chiese cristiane» per edizioni La Meridiana.

Se poi si preferisce puntare sull’ironia, ecco alcuni pensieri etero sull’omosessualità:

1 – Sono più sensibili delle persone normali;

2 – Io non ho nulla contro di loro ma mi dà fastidio quando fanno capire che lo sono;

3 – Io li trovo divertenti! Il mio parrucchiere è favoloso!

4 – Ma chi di voi fa il maschio?

5 – Sono persone malate e vanno curate o rinchiuse;

6 – Sono più sinceri i gay che gli uomini;

7 – Mio figlio non potrebbe mai essere gay perché sia io che mio marito siamo etero;

8 – Beh, meglio un figlio gay che un figlio drogato. O no?

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