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La Campania si risveglia!

Nascono due nuove associazioni omosessuali a Caserta e a Salerno. E partono le prime attività: si comincia stasera con Michele Bellomo alla rassegna “Verso il Bari Pride 2003” e il film “Women”.

di , Gay.it, 2 maggio 2003

È primavera, e la Campania si risveglia! Soprattutto la Campania gay. Ben due nuove associazioni omosessuali sono nate nelle ultime settimane in questa ricca e vitale regione del Sud, che ricorda in un passato non troppo lontano, una grande tradizione legata al turismo gay. A Salerno e a Caserta, i gay e le lesbiche si ritrovano e si organizzano: nella prima città, si è costituita l’Associazione di Cultura Omosessuale “Federico García Lorca”, mentre a Caserta è nato il “Circolo di Iniziativa e Cultura Omosessuale Coming Out”, che parte subito con un’importante attività.

Prende infatti il via stasera, venerdì 2 maggio, alle ore 20:00, alla presenza di Michele Bellomo, portavoce nazionale del Bari Pride 2003, la rassegna cinematografica a tematica omosessuale “Verso il Bari Pride 2003”, organizzata dal Coming Out in collaborazione con il Laboratorio dei Disobbedienti – Centro Sociale Ex-Canapificio. La rassegna ha come obiettivo quello di amplificare, a Caserta ed in provincia, la risonanza dell’evento Bari Pride, dei suoi appuntamenti di questo mese e della settimana dell’orgoglio dal 2 al 7 giugno, data della manifestazione conclusiva del Gay Pride, dedicato, quest’anno al lavoro ed alle condizioni e discriminazioni che i soggetti glbt (gay, lesbiche, bisessuali e transessuali) si trovano a vivere ed affrontare sul luogo di lavoro stesso.

Per tutto il periodo dedicato alla rassegna sarà, inoltre, allestita nei locali adiacenti alla sala proiezioni (la cosiddetta black zone), una mostra di foto e documenti sulla storia del Gay Pride e delle oppressioni subite dalla comunità glbt in diversi regimi totalitari, nonché sulla storia della discriminazione operata dalla Chiesa Cattolica.

La rassegna prevede sei appuntamenti a partire, appunto, dal 2 maggio, e proseguendo, il venerdì di ogni settimana, fino al 6 giugno, alle ore 20, presso il Centro Sociale ex-Canapificio, in Viale Ellittico, Caserta (il programma completo, in fondo a questa pagina).

Si tratta della prima attività del Circolo casertano Coming Out, che ha annunciato nelle scorse settimane la sua nascita, con un manifesto programmatico ricco di obiettivi. In cima alla lista, la lotta contro i pregiudizi e le discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere della persona, considerati dai promotori del circolo, “espressione dell’ignoranza che, relativamente alle realtà gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, contraddistingue larga parte della società casertana ed italiana”. Per questo il Coming Out è e sarà impegnato nella richiesta di un’intervento legislativo del Parlamento Italiano volto a vietare esplicitamente qualsiasi discriminazione fondata sull’orientamento sessuale. Un’altra finalità del Circolo è raggiungere l’istituzione di un registro delle coppie di fatto nel maggior numero possibile di Comuni della Provincia, proprio al fine di sollecitare il più importante intervento del Parlamento nazionale. Ma gli attivisti del Coming out non faranno mancare agli omosessuali della loro città servizi di supporto psicologico e morale, e di consulenza e assistenza legale. Presidente del Circolo è stato eletto Veniero Fusco.

Anche a Salerno c’è un clima di grande entusiasmo per la costituzione dell’Associazione di Cultura Omosessuale “Federico García Lorca”. Il gruppo, con sede legale in piazza Vittorio Veneto, 2 presso “Spazio Donna”, vanta l’affiliazione ad ArciLesbica Nazionale. La neonata associazione rappresenta il frutto dell’impegno profuso da Salvatore Di Feo, già segretario del circolo ArciGay salernitano negli anni ‘90, Fabio De Chiara (attuale tesoriere), Francesco De Riccardis (presidente dell’ArciGay a Salerno in passato) e Pasquale Quaranta (addetto stampa). I soci fondatori hanno deciso di affidare la presidenza del gruppo, che conta oltre 20 ragazzi e 15 ragazze, a Salvatore Di Feo che commenta così gli scopi del gruppo: “Vorrei che l’associazione rappresenti un punto di riferimento per tutte le persone gay, lesbiche, transessuali e bisessuali [di seguito GLBT] ci viene rinfacciato, che mettere da parte i propri sentimenti e compiere scelte che col tempo risultano errate. Nell’impegno sociale tuteleremo i diritti civili e politici GLBT cercando di sensibilizzare Salerno sulla tematica omosessuale contro ogni forma di intolleranza e discriminazione”. Alcuni dei componenti sono credenti e intendono rilanciare il difficile rapporto gay/fede religiosa che spesso divide i cristiani e semina angosce e timori nei giovani, impossibilitati a vivere serenamente la propria omosessualità con la religione. Sono tanti i progetti in cantiere: dalla prevenzione all’Aids alla campagna di educazione e conoscenza della realtà GLBT nelle scuole. Per promuovere la nascita dell’associazione, sono state pubblicate delle locandine pubblicitarie che verranno distribuite nei prossimi giorni a partire dall’Università degli Studi di Salerno. Per rendere visibili le attività del gruppo è stato attivato un sito web e un gruppo di discussione Yahoo! culturaomosessualesalerno, moderato da Pasquale Quaranta, al quale è possibile registrarsi (in modo del tutto anonimo) dal sito internet segnalato.

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Associazione Lorca
Volontari dell’Associazione Federico Garcia Lorca di Salerno © p40.it

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