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L'Udc: letteratura gay, no alla manifestazione

Cappelli e Inverso negano l’approvazione in giunta: gli assessori erano “distratti”

di , Il Mattino di Salerno, 12 febbraio 2011, p. 47

Diventa sempre più scottante la polemica intorno alla manifestazione sulla letteratura gay voluta dalla Commissione Pari Opportunità e votata negli atti di indirizzo della Giunta Santomauro. Dopo la netta presa di posizione dei giorni scorsi del Pdl per bocca del suo capogruppo Giuseppe Provenza, ora la querelle investe profondamente la maggioranza e rischia di metterla in crisi.

Mentre da un lato, infatti, il Pd rivendica la propria anima aperta e solidale anche alle minoranze più discusse, pur se proponendo di discutere in Consiglio comunale su tutte le manifestazioni culturali da inserire nel bilancio di previsione per una scelta condivisa sui costi e sugli investimenti culturali, l’Udc, memore della propria identità fortemente cattolica, interviene con decisione negando la propria approvazione alla proposta di una mostra sulla letteratura gay, lesbica e rans, definendola addirittura “una distrazione”.

«La distrazione che si è registrata in Giunta da parte dei nostri Assessori – affermano ad una voce il capogruppo consiliare Angelo Cappelli e il coordinatore nazionale vincenzo Inverso – è solo dovuta ad un atto che era compreso all’interno di un deliberato più complesso ed articolato che riguardava la commissione Pari Opportunità».

Insomma gli assessori Udc non si sarebbero accorti della presenza – pur richiamata più volte nel testo della delibera giuntale – della discussa manifestazione che dovrebbe organizzare Pasquale Quaranta, membro della Commissione.

«Rimane comunque un richiamo forte del partito all’intera amministrazione – bacchettano Inverso e Cappelli – per quanto riguarda temi etici e morali di forte sensibilità sociale come questo, su cui i nostri valori non ci consentono deroghe di alcun tipo. Il nostro partito è contrario ad ogni manifestazione che promuova la diffusione di una cultura, come quella gay, lontana dai valori etici morali e cristiani, per cui ne prende pubblicamente le distanze».

Diverso, invece, il discorso sulle coppie di fatto: «Restiamo invece impegnati a tutti i livelli di governo nella ricerca di soluzioni legislative per le coppie di fatto ma solo per quelle formate da uomo e donna, come famiglia naturale in cui far nascere, crescere e tutelare dei figli».

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Commissione Pari Opportunità - Comune di Battipaglia
"Liberi tutti 2011" è una rassegna di letteratura gay, lesbica e trans a cura di Pasquale Quaranta per la Commissione Pari Opportunità del Comune di Battipaglia. La polemica apparsa sulla stampa locale mostra come l'omofobia vesta di volta in volta abiti diversi: spreco di denari pubblici, conflitto di interessi, scarsa rilevanza della “questione”, offesa alla famiglia tradizionale, infine - e questo può succedere solo in Campania - aumento della tassa sulla spazzatura.

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