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Salvatore Memoli accusa: “Salerno bigotta sui gay, nozze spesso di facciata”

di Umberto Adinolfi, Corriere del Mezzogiorno, 6 novembre 2008, p. 11

Parole di fuoco durante la presentazione del libro “Omosessualità e Vangelo” a cura di Pasquale Quaranta

SALERNO – “Nella sola città di Salerno ci sono centinaia, anzi migliaia di ragazzi e ragazze gay, ma ancora oggi l’argomento resta un drammatico tabù”. A parlare di diversità, di discriminazioni e di sofferenze in quanto “diversi” è il presidente di Salerno Solidale Salvatore Memoli, intervenuto ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino alla presentazione del libro, curato dal giornalista salernitano Pasquale Quaranta, dal titolo “Omosessualità e Vangelo, Franco Barbero risponde”, pubblicato da Gabrielli editori.

Una raccolta di ventiquattro lettere scritte da altrettanti giovani a Franco Barbero, sacerdote dal 1963 al 2003, allontanato dalla Chiesa per al sua “eccessiva apertura” a tutte le forme di orientamento sessuale diverse dal concetto classico di eterosessuale. All’incontro ha preso parte anche l’assessore alla qualità della vita Piero Cardalesi, che ha concesso il suo patrocinio: “Molti giovani a Salerno vivono male il rapporto tra la propria sessualità e la religione. È un autentico dramma sociale. Noi dal canto nostro, già sei anni fa decidemmo di aprire una breccia nel cuore delle istituzioni chiedendo un riconoscimento formale per le coppie di fatto e le unioni tra persone dello stesso sesso, così come accade in Europa. Ma eravamo troppo avanti e non c’è stato alcun risultato”.

Poi la parola è andata a Memoli, balzato alle cronache nazionali per il giallo della madre scomparsa e mai più ritrovata, nel luglio 2007, assieme al domestico indiano Sonu. “Volendo sgomberare ogni dubbio – ha esordito – preciso che sono qui non perché presidente di Salerno Solidale ma per amicizia nei confronti di Pasquale Quaranta, conosciuto in uno studio tv all’indomani di un’aggressione da lui subita, e per il fatto che avendo studiato teologia ed avendo insegnato religione per dieci anni nelle scuole pubbliche di Salerno ho una certa esperienza. Sono onorato di poter parlare di questo libro in quanto offre la possibilità di andare oltre la coscienza civile e di soffermarci su un delicatissimo rapporto, quello tra Vangelo e omosessualità. Due mondi contrapposti, con la Chiesa che ha ribadito anche ultimamente, attraverso le parole del Santo Padre, il proprio no al comportamento morale dell’omosessuale”.

Memoli scende quindi nel dettaglio e pone sul tavolo della discussione la sua esperienza da docente: “Vi posso garantire che durante i miei anni di insegnamento ho incontrato tantissimi ragazzi e ragazze con questo dramma interiore, quello di essere omosessuali maa di non poterlo rivelare a nessuno. Ed oggi mi pongo l’interrogativo se dietro ai tanti suicidi di giovani degli ultimi anni non ci sia appunto questo dramma. Salerno è una città talmente chiusa e bigotta su questo argomento che molti dei miei ex allievi, oggi stimati professionisti e manager, hanno nascosto la loro diversità nell’orientamento sessuale anche dietro a matrimoni di facciata pur di non rivelare la loro natura. Stessa cosa dicasi anche per gli uomini della Chiesa che si scoprono omosessuali e che vengono abbandonati nella loro solitudine”.

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Il libro può essere richiesto al seguente indirizzo:
Gabrielli Editori – via Cengia, 67 – 37029 San Pietro in Cariano (Verona) – tel. 045/7725543 – info@gabriellieditori.it – www.gabriellieditori.it, oppure al sito Internet Bookshop cliccando qui.

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Immagini dell'articolo:

Pasquale Quaranta, Piero Cardalesi, Salvatore Memoli

Tutto sul libro Omosessualità e Vangelo, a cura di Pasquale Quaranta, Gabrielli editori 2008. Storie d'amore e percorsi di vita con cui confrontarsi. Domande di donne e uomini. Franco Barbero risponde.