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Se Prodi riceve un gay

Il giovane giornalista e attivista gay Pasquale Quaranta sarà ricevuto dal Premier, per meriti di studio, insieme ad altri ragazzi. Sarà l’occasione per rivolgere qualche domanda sulla questione gay in Italia?

di , Gay.tv, 2 ottobre 2007

Domani il premier Romano Prodi incontrerà i 50 migliori neolaureati d’Italia al termine di una scuola estiva promossa dall’Alma Graduate School di Bologna. Il BEST, che si è svolto dal 23 al 27 settembre a Villa Guastavillani, prevedeva l’elaborazione da parte degli studenti di una proposta di comunicazione per rafforzare il senso della patria. “Ma quale patria per gli omosessuali?” domanderà al primo ministro Pasquale Quaranta, che domani riceverà il diploma insieme agli altri studenti del BEST.

Quaranta è un esponente del movimento glbt italiano, portavoce del Salerno Pride nel 2005 e consigliere nazionale Arcigay per due anni. “Dobbiamo spronare la classe politica dirigente – ci ha detto – dov’è finito il pacchetto antiviolenza? E l’estensione della legge Mancino?”.

Queste sono le domande che domani Quaranta rivolgerà a Romano Prodi: domande per le quali il giovane attivista ha già cercato risposte durante il corso che ha visto come relatori anche Gad Lerner, Luca Cordero di Montezemolo, il ministro della Difesa Arturo Parisi e l’Arcivescovo Claudio Celli.

Proprio al Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali l’attivista glbt ha chiesto come fosse possibile coniugare il titolo della lezione “La Chiesa come patria universale” con il trattamento riservato agli omosessuali. E con sorpresa il sottoposto di Papa Ratzinger ha fatto sapere che da tempo segue un gruppo di omosessuali credenti e di essere disponibile ad un aggiornamento pastorale sulla questione gay.

Pasquale Quaranta riuscirà a ritagliarsi un momento di alto valore civile, in mezzo alle formalità di una cerimonia? E, nel caso, cosa risponderà domani Romano Prodi?



Aggiornamento 4 ottobre 2007

“Quando una legge sulle coppie di fatto?” ha chiesto alla fine Pasquale Quaranta al premier Romano Prodi, che si è limitato ad abbassare lo sguardo e far finta di nulla. A soccorrerlo è arrivato il ministro della Difesa Arturo Parisi: “è il Parlamento che approva le leggi”.

In segno di protesta il giovane giornalista non ha stretto la mano al Presidente del Consiglio e si è rifiutato di posare per la foto di gruppo. “Era una domanda diretta e chiara e Prodi non ha risposto – ci ha riferito Quaranta – Questo è quanto possiamo aspettarci dal governo: il silenzio!”.

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Immagini dell'articolo:

Pasquale Quaranta
Pasquale Quaranta ritratto da Iqbal Rustom © p40.it
Romano Prodi
Romano Prodi © google.it
Claudio Celli
Claudio Celli © almaweb.unibo.it
Romano Prodi, Pasquale Quaranta
Pasquale Quaranta ricevuto da Romano Prodi

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