Sei in: home > dossier > Liberi tutti 2011 > Una rassegna per i gay. Il Pdl: denaro sprecato
Battipaglia. La politica. Il capogruppo Provenza: era meglio investirli per aiutare i cittadini.
di Stefania Battista, Il Mattino di Salerno, 8 febbraio 2011, p. 37
«Sono imbarazzato e sconcertato». È questo il commento del capogruppo Pdl Giuseppe Provenza di fronte alla delibera di Giunta che ha approvato una serie di iniziative della Commissione pari opportunità. In particolare, secondo Provenza, ci sarebbe da discutere sullo spreco di denaro pubblico della posta da inserire in bilancio circa il registro delle coppie di fatto e, soprattutto, della rassegna letteraria dedicata a lesbiche, omosessuali, trans: «Liberi tutti 2011» che sarà organizzata in tre momenti da Pasquale Quaranta, membro della commissione.
«Non si tratta, badate bene, di discriminazione – spiega Provenza – ma in un momento come l’attuale in cui le famiglie tradizionali soffrono gravemente la crisi economica ed anche quella dei valori, mi sarebbe sembrato più opportuno utilizzare il danaro pubblico per iniziative a loro favore, magari evitando i tagli alle spese sociali. Si parla di circa 8mila euro che, francamente, potrebbero andare a favore dei cittadini più bisognosi. Dovremmo cercare di difendere meglio i valori tradizionali e cristiani, piuttosto che fare rassegne letterarie di nicchia. Le altre iniziative della Commissione mi sembrano, invece, andare in un’altra direzione più condivisibile».
Tra le varie manifestazioni previste, infatti, a parte l’adesione a Ready, la rete per la non discriminazione degli orientamenti sessuali diversi, ci sono molte occasioni di approfondimento e riflessione sulla condizione femminile, sulla prevenzione e cura di diverse patologie, sulla integrazione degli immigrati, su fenomeni come stalking, mobbing e violenza sessuale. Ma le proteste circa i presunti sprechi di danaro pubblico da parte dell’amministrazione riguardano anche altri problemi, come l’aumento della tassa sulla spazzatura e la contestuale mancata lotta all’evasione fiscale o la previsione di un giornale comunale. In proposito forti le critiche sia del Pdl che di Etica e si registra anche qualche frizione interna sia del Pd che di Idv.